“L’età sperimentale” è un progetto di e con Erri De Luca.

Una sua volontà di raccontare il percorso personale di attraversamento nella vecchiaia: scrive il monologo e lascia che la telecamera entri nella sua quotidianità. 

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Una scordata - la definisce - ovvero un’arrampicata senza corda, un cammino in verticale per la manutenzione del corpo, è lo scheletro del cortometraggio. 

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“Nessuno è stato vecchio prima di me”, dice accorgendosi che nessuna anzianità precedente può fargli da guida. Alla fine del racconto dichiara che questa età che sta sperimentando è la migliore della sua vita.

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Ma non è una passeggiata, è un continuo procedere in salita.